Alunni più bravi al Nord e al Centro rispetto al sud e nelle Isole: i punteggi ottenuti nelle prove Invalsi 2012 dagli alunni che frequentano le scuole nelle macro aree del Nord e del Centro Italia sono al di sopra o in linea con la media nazionale.
Dall'analisi dei risultati, osserva l'Invalsi, emerge che, in generale, le ragazze conseguono risultati migliori in Italiano e peggiori in Matematica rispetto ai ragazzi. L'origine immigrata, sia per gli allievi stranieri di prima generazione sia per quelli di seconda generazione, esercita un peso negativo per l'Italiano, mentre assume un ruolo meno decisivo e non univoco per la Matematica. In entrambi gli ambiti (Italiano e Matematica) l'essere anticipatario o posticipatario rispetto alla condizione di allievo in regola nel percorso degli studi si traduce in uno svantaggio medio piuttosto rilevante, specie nel caso degli allievi posticipatari. In linea generale, per quanto riguarda l’Italiano, gli studenti sembrano trovare più facili le domande relative ai testi narrativi, rispetto a quelle dei testi espositivi e argomentativi, in cui viene richiesto anche di interpretare dati e grafici funzionali all’esposizione dei contenuti del testo.