"I professori sono minatori alla ricerca di talento". Con queste splendide parole Beppe Severgnini ha concluso il primo incontro, questa mattina, del ciclo di appuntamenti "Inspire a generation: still revolutionary", organizzato in partnership con eni per l'iniziativa speciale "Giovani, energia del futuro" e rivolto gli studenti che partecipano al progetto "Il Quotidiano in Classe".
Il giornalista del Corriere della Sera ha dialogato con gli oltre 200 studenti presenti presso il Liceo Classico Giulio Cesare di Roma. Informazione e digitale, questo il tema del dibattito acceso. Incontro che ha voluto promuovere la nuova edizione del progetto ilquotidianoinclasse.it, evoluzione naturale del progetto Il Quotidiano in Classe, che ha nello stesso Severgnini uno dei giornalisti testimonial che ogni lunedì mattina promuovono il tema settimanale a cui gli studenti devono rispondere con post e reportage foto e video.
"Spesso abbiamo la tentazione di non leggere i giornali perché ogni giorno siamo tempestati da notizie catastrofiche, notizie di cui voi giovani non avete la minima responsabilità", ha detto Severgnini ai ragazzi.
"Quello che non dovete fare, però - ha proseguito - e' abbassare la guardia perché coloro che hanno ridotto il Paese in queste condizioni vogliono proprio questo. Informatevi, fatelo anche in modo digitale e non preoccupatevi se non riuscite a farlo sfruttando i sistemi tradizionali. Ma ribellatevi! Le persone che vi fanno arrabbiare sperano che vi occupiate solo di sport e spettacolo!".
Un messaggio pieno di speranza, quello di Severgnini, diretto ai cittadini di domani, protagonisti anche dell'ultimo libro dello scrittore e giornalista. "Gli italiani di domani siete voi, studenti. Dovete mettere la barca in acqua ora che il mare e' alto".
Insomma, gli studenti hanno il dovere di provarci. A partire dal progetto ilquotidianoinclasse.it, portale dove hanno la possibilità di esprimere le proprie idee e far sentire la propria voce al Paese. Anche in modo rapido e digitalmente utile, come i social network permettono di fare.
"Montanelli mi ha insegnato a scrivere sintetico. Grazie a Twitter voi state diventando specialisti della sintesi."
Parola di Severgnini, il futuro dell'informazione e' in mano agli studenti: i cittadini di domani.
Nel corso dell'incontro, inoltre, è intervenuta per eni la Dott.ssa Anna Chiara Sai, responsabile dell’area Web e Digital Communication che ha raccontato ai ragazzi "nativi digitali" proprio il rapporto tra eni e social network.