Giunti alla diciottesima settimana di attività per il portale ilquotidianoinclasse.it come ogni lunedì sono stati rilasciati i nuovi tre temi. Ecco cosa i nostri blogger hanno proposto: Gianna Fregonara, blogger per il Corriere della Sera, questa settimana prende spunto da una recente indagine internazionale che ha posto in evidenza un certo deficit dei ragazzi italiani nell’approccio al mondo del lavoro; secondo quest’indagine infatti  gli studenti italiani sono ben preparati nelle materie che hanno studiato a scuola ma sono un po’ carenti in tutta una serie di competenze extra scolastiche (volontariato, sport a livello agonistico, conoscenza delle lingue straniere). I ragazzi intervistati dalla Fregonara mostrano però uno scenario completamente diverso dimostrando di essere da tempo impegnati nel volontariato o nello sport. E gli studenti de ilquotidianoinclasse.it cosa fanno oltre la scuola? Quale disciplina o attività extra scolastica potrà essere utile domani per entrare nel mondo del lavoro?

Massimo Esposti, blogger per Il Sole 24 Ore, questa settimana invece invita gli studenti del portale ilquotidianoinclasse.it a scrivere una lettera aperta ai figli dei due marò, da due anni prigionieri in India, Massimiliano La Torre e Salvatore Gironi. La vicenda è ormai nota ma l’idea del blogger è quella di focalizzare l’attenzione sui figli dei due militati. Alcuni di loro sono ancora piccoli, altri sono più grandi ma le sensazioni da trasmettere sono le stesse..

Infine Paolo Giacomin, blogger per il Quotidiano Nazionale, questa settimana parla di un campione dello sport italiano, ma trapiantato in America, Marco Belinelli, giocatore di pallacanestro dell’Nba (il  massimo campionato di basket americano) che recentemente ha vinto un trofeo molto particolare, quello dei tiri da tre punti. Prendendo spunto da questo esempio il blogger chiede ai ragazzi di riflettere per spiegare di quale stoffa deve essere fatto il vero campione.

I video dei tre blogger sono online qui. Per lasciare un vostro post dovete essere iscritti: non siete ancora iscritti? Cosa aspettate a farlo?!