imagi//www.osservatorionline.it/media/2021/09/Logo Tribuna.png

giovedì, 03 Settembre 2015 Il digitale a scuola: una “magia” che c’è, ma non si vede

Un sondaggio mette in evidenza gli scarsi risultati della rivoluzione digitale nella scuola

I dati, risultato di un’indagine condotta da Skuola.net, presentano una rivoluzione digitale nel contesto digitale che di fatto stenta a partire: quasi la totalità degli studenti possiede almeno un’aula pc a scuola, ma solo 1 su 10 ci va ogni giorno; il 76% ha una LIM, ma la usa quotidianamente solo 1 studente su 3 del totale; 1 ragazzo su 5 è sempre connesso, anche a scuola, ma solo il 20% ha il Wi-Fi in classe, per poter fare lezione con il tablet.

Da queste prime informazioni si evince che Aule pc e le LIM  sono presenti e anche la connessione internet non manca ma la scuola italiana è ancora lontana dalla “rivoluzione tecnologica”. L’indagine è stata condotta, monitorando la situazione dal 2012, su un campione di circa 4mila studenti di scuole medie e superiori per giungere alla conclusione che a scuola il digitale c’è, ma non si vede. Forse è colpa anche dei docenti troppo spaventati dalle nuove tecnologie? Le aule pc sono presenti nella maggior parte delle scuole ma solo 1 studente su 10 del campione totale lo fa ogni giorno, tutti gli altri lo fanno raramente, 1 su 4 una volta al mese, e addirittura mai 2 su 5. 


Le LIM, le Lavagne Interattive Multimediali, tutti, o quasi, ne hanno una, se non in classe, per lo meno nella loro scuola. Eppure a usarle ogni giorno per farci lezione è il 33% del campione totale. Gli intervistati restanti raccontano un uso sporadico dello strumento: il 18% la utilizza per le sue lezioni una volta a settimana, il 13% una al mese e, peggio, il 12% non la usa mai. Si passa poi ai tablet: leggeri, veloci e a portata di studenti che li utilizzano ogni giorno, anche se per attività che esentano dallo studio. Il 78% degli intervistati racconta infatti di non usarli mai durante le lezioni e un altro 12% di farlo, ma portandosi il suo tablet personale. Ma per fare lezione in classe con un tablet serve una connessione internet e una buon numero di ragazzi dice di averne solo una nel suo istituto che non riesce a reggere tutte le connessioni.

Fonte lastampa.it 



pag. 1   2   3   4   5   6