Negli ultimi giorni gli aspiranti veterinari sono balzati agli onori delle cronache per aver battuto in bravura i colleghi aspiranti medici che hanno avuto non poche difficoltà a superare il proprio test. I risultati dei test per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato in Veterinaria sono disponibili all’interno del portale www.accessoprogrammato.miur.it in forma anonima, dal 7 ottobre invece sarà online la graduatoria nazionale a quel punto i candidati conosceranno il loro futuro. Per ora possono “accontentarsi di sapere” che ben il 56% di loro ha passato il test. Lo scorso 9 settembre sono stati 6.277 ad aver sostenuto la prova (7.818 le domande inoltrate). Gli idonei, ovvero quelli che hanno totalizzato i 20 punti minimi necessari per concorrere alla graduatoria nazionale e alla distribuzione dei posti disponibili, sono stati 3.546, il 56% del totale (i posti disponibili sono 717).
60 quesiti in 100 minuti. Il punteggio medio nazionale registrato fra gli idonei è di 29,81. Il punteggio medio più alto a livello di ateneo è di 32,01 a Padova. Sempre a Padova è stato ottenuto il punteggio massimo con 71,10. Seguono, con 67,20 punti, l’Università degli Studi di Milano e Torino, con 66,60. L’Università di Padova ha registrato la più alta percentuale di studenti che hanno riportato il punteggio utile. A seguire l’Università di Torino (65%) e quella di Milano (63%). Fatta eccezione per l’Università di Sassari, tutti gli altri atenei hanno almeno un “classificato” fra i primi 100 con una concentrazione particolare a Padova (25 classificati) e a Torino (19 classificati).
Fonte lastampa.it