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lunedì, 09 Maggio 2016 Concorso “Il talento? Questione di CL@SSE”

Esempi e talenti della storia attraverso una serie di video realizzati da Pirelli: anni Ottanta

Per il primo anno l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori promuove in collaborazione con Pirelli il concorso “Il talento? Questione di CL@SSE”, una nuova iniziativa che si prefigge di portare una nuova riflessione nelle classi intorno al tema della valorizzazione di sé stessi, alla scoperta delle qualità e dei talenti di ciascuno. Il dna di Pirelli è da sempre contraddistinto dallo sviluppo e la promozione del talento, elemento imprescindibile per il raggiungimento dell’eccellenza. Scopri di più!

Quali sono stati alcuni esempi e talenti della storia? Nel video che proponiamo questa settimana vengono ripercorsi gli anni Ottanta.

Ho sempre pensato che gli anni 80 siano stati denigrati, assimilandoli solamente agli anni di John Travolta, della musica dance, dei film trash, mentre in realtà l’Europa dell’Est e l’Unione Sovietica tornavano a godere della libertà. È stata una decade molto ricca e molto più interessante di quanto sia stata percepita”. È in quest’osservazione del giornalista Gianni Riotta che è racchiusa la straordinaria importanza di un decennio caratterizzato da fondamentali risvolti politici che hanno determinato cambiamenti in grado di ristabilire nuove relazioni tra le nazioni all’insegna della pace e della libertà.

Negli anni ‘80 la rivoluzione tecnologica invade gli uffici modificando il modo di lavorare: si afferma la diffusione dei primi personal computer, come l’IBM, a cui la Apple risponde con vari modelli, tra cui il Macintosh. Nel 1985 la Microsoft rilascia la prima versione di Windows: Windows 1.0 e nelle case appaiono i primi home computer. Sono questi gli anni di leader politici come Ronald Reagan che, nella seconda metà degli anni ottanta, negozia con il nuovo segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica, Michail Gorbačëv, grandi riduzioni degli armamenti atomici, inaugurando una nuova era di pace nel mondo. Rivoluziona, inoltre, le strategie di marketing politico, proponendosi come uomo nuovo, vicino alla gente. L’altra figura di riferimento di questi anni è Margaret Thatcher, finora l'unica donna ad aver ricoperto la carica di Primo Ministro inglese, che s’impegna a restituire al Paese un importante ruolo nel panorama internazionale. Ma la vera figura di rilievo di questi anni è rappresentata da Karol Wojtyla, il primo papa non italiano dopo 455 anni, primo pontefice polacco nella storia e il primo proveniente da un Paese di lingua slava. Nei suoi 104 viaggi in tutto il mondo Wojtyla riesce a raccogliere le più grandi folle mai riunite per eventi religiosi, riuscendo a essere completamente vicino alle persone. Questa grande attività di contatto, anche con le generazioni più giovani, è il segnale di una precisa volontà di instaurare nuove relazioni tra nazioni e religioni diverse. A definire un ritrovato clima di pace e libertà è la caduta del muro di Berlino nel 1989 che rappresenta l’evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi. Il Muro di Berlino aveva, infatti, avuto un forte impatto emotivo, sociale e culturale, non solo sui cittadini di Berlino e della Germania, ma anche nel resto del mondo. Al momento della sua erezione il muro aveva separato famiglie e amicizie, lasciando entrambe le metà della città nello sconforto e nella disperazione. La sua caduta è il segnale più evidente dell’inizio di una nuova era.



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