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Perché le fake news/disinformazione/misinformazione?

Alberto Frizzerin,

Spin Off Università degli Studi di Padova

Perché così tante  proprio in questo periodo storico?  Cosa si nasconde dietro la diffusione di notizie false; Le lezioni della storia e il ragionamento sulla contemporaneità; Come informarsi in maniera "attenta".

 

Le fake news sono sempre esistite e hanno accompagnato il cammino dell’umanità lungo i secoli di Storia. Eccone alcuni tra gli esempi più celebri:

* La lettera falsa dello spartano Pausania al re dei Persiani Serse (V sec. a.C.). 

* Cicerone utilizzò la disinformazione per evitare un accordo tra Antonio e Bruto, contribuendo allo scoppio della guerra civile (43 a.C.).

* La Donazione di Costantino (314 d.C.), smascherata nel 1440 da Lorenzo Valla.

* La notizia data dal quotidiano New York Sun sulla scoperta che la Luna fosse abitata (1835).

* La trasmissione radiofonica di Orson Welles (1938). 

* Il discorso del segretario di Stato degli USA Colin Powell che agitò una finta fiala di antrace e accusò con prove false Saddam Hussein, accuse che portarono le Nazioni Unite a giustificare un intervento armato in Iraq. (2003) 

* l’intervento militare della NATO in Libia nel 2011, giustificato dalla presunta presenza di fosse comuni realizzate dal regime di Gheddafi. Fosse comuni che poi si sono rivelate essere un falso. 

 

E nel mondo contemporaneo? 

Quante e quali fake news sono comparse nel 2021-2022 nei mass media e nei social? 

 

Il termine mass-media sta ad indicare l’insieme dei mezzi di comunicazione di massa utilizzati per divulgare informazione di contenuto disparato ad un vasto pubblico. Nel contesto storico e culturale odierno, i mass media sono costituiti pertanto, non solo da tv, telegiornali, giornali, radio, ma anche e soprattutto da canali informativi derivanti dall’utilizzo del web come i Social media. In queste piattaforme non solo le informazioni sono veicolate da agenzie e da enti informativi, ma le notizie vengono diffuse soprattutto grazie alla condivisione  degli utenti. 

Roger Silverstone, uno tra i più influenti sociologi nell’ambito della Comunication Research, ha sottolineato più volte l’influenza dei media nella costruzione di pensieri, atteggiamenti e comportamenti individuali e collettivi. Riportando le sue parole: “E’ mia intenzione sostenere che i media vanno studiati perché sono centrali per la nostra vita quotidiana, in quanto dimensioni sociali, culturali, politiche ed economiche del mondo contemporaneo e in quanto elementi che contribuiscono alla nostra capacità variabile di dar senso al mondo, di costruire e condividere i suoi significati (R.Silverstone, 2002)”. Sono infatti sempre più note e numerose le evidenze scientifiche a favore dell’influenza delle notizie reali o false, veicolate quotidianamente attraverso il web, tv, giornali, social media sugli aspetti cognitivi, emotivi e morali individuali e collettivi.

 

Obiettivi: 

Promuovere una maggiore consapevolezza degli effetti che i media hanno sui processi decisionali e sulle azioni individuali e sociali è fondamentale soprattutto in età adolescenziale in cui i pari e “gli idoli” veicolati dai mass-media rappresentano un  punto di riferimento per la creazione di credenze e valori nell’adolescente.  

 

Metodologia:

  1. Brainstorming 

Questa attività, è  molto utile in quanto permetterà allo studente di focalizzare la sua attenzione sul tema permettendogli di recuperare le informazioni che già possiede e le esperienze maturate.

Ne consegue che le informazioni che l’insegnante fornirà saranno apprese con maggiore consapevolezza favorita da una motivazione intrinseca elevata. La tecnica del brainstorming consente di rievocare i vissuti emotivi e le rappresentazioni sociali e culturali rispetto all’argomento trattato.

2. Spiegazione del docente

3. Lavoro in gruppo - cooperative learning 

4. Condivisione delle informazioni

 

Svolgimento:

1. Brainstorming:

Il docente chiederà agli studenti di riflettere ed esprimere le loro idee e le loro informazioni partendo da queste domande: 

Le fake news sono una novità o sono da sempre esistite? Quali conosci? 

Cosa sono i mass media?

Perché e come nasce la radio e la tv, Twich e Tik Tok?

E’ possibile influenzare il pensiero della collettività attraverso questi?

 

Spiegazione docente con presentazione di esempi. 

Il docente spiegherà alcune fake news nella Storia e gli effetti dei mass media sull’ideologia e sul consumo dellacollettività. 

Esempi: Pubblicità (ricerche; marketing)

 

Proposta di svolgimento:

Prima attività: 

Tema: l’olio di palma. Secondo le metodologie utilizzate nei precedenti incontri in piccoli gruppi gli studenti avranno il compito di: 

- Identificare una Fake news sull’olio di palma

- Fare una ricerca con metodologie e strumenti di carattere scientifico sulla veridicità degli effetti positivi e negativi legati al consumo dell’olio di palma

- Fare una ricerca sul reale motivo che ha generato la nascita di questa notizia

 

Condivisione e riflessione in classe sui punti di comunanza e divergenza riscontrate nella modalità di ricerca (strumenti) e sui contenuti della stessa, con annessa spiegazione sul tema da parte del docente. 

A titolo di esempio: 

http://www.oliodipalmasostenibile.it/olio-di-palma-e-salute/

 

Una  seconda proposta di attività: 

Ecco alcune possibili motivazioni che determinano la diffusione delle fake news, si dividano le notizie analizzate in classe a seconda della finalità e se ne discuta insieme: 

 

Economica: una delle principali motivazioni è legata al desiderio di fare soldi che nel mondo online è favorito dalla visualizzazione dei contenuti pubblicitari. Maggiori sono le visualizzazioni, maggiori sono gli introiti. I siti di fake news contengono tendenzialmente un numero maggiore di pubblicità rispetto ad altri inserzionisti, e giocano proprio sul cercare di attrarre utenti così da ottenere abbastanza click. Sono siti in cui compaiono  titoli accattivanti, ammiccanti, sensazionalistici e volutamente criptici, che spingono l'utente a cliccare, incuriosendolo con false promesse e facendo leva sull'aspetto emozionale.

In questo senso, si può approfondire il tema esplorando come funzionano i sistemi di inserzioni pubblicitarie e i relativi guadagni. 

 

Politica: spesso le notizie si avvalgono di parole, immagini, contenuti con il sottile obiettivo di influenzare e manipolare l’opinione pubblica per ragioni politiche, legate ad esempio a specifiche campagne elettorali.

 

Truffa: un tema che dovrebbe essere approfondito è legato alla privacy e a come venga garantita nel web. Spesso infatti le fake news fungono da esca per truffare e rubare i dati personali degli utenti al fine di rivenderli ad altre compagnie che gestiscono dati.