L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, in collaborazione con Eni, realizza, per l’anno scolastico 2020-2021, una nuova edizione dell’iniziativa speciale “Giovani, energia del futuro”, rivolta a tutti gli studenti delle classi partecipanti al progetto “Il Quotidiano in Classe”.
La collaborazione con Eni, iniziata nell’anno scolastico 2006-2007, si è evoluta nel tempo, caratterizzandosi sempre più per la forte componente formativa e didattica che si è trovata a ricoprire.
Per questa edizione dell’iniziativa saranno organizzati cinque nuovi incontri rivolti agli insegnanti e agli studenti: delle vere e proprie “lezioni d’autore” tenute da illustri giornalisti.
In ogni appuntamento sarà inoltre approfondito un tema di estrema attualità: ovvero le tecniche per parlare in modo efficace davanti ad un pubblico, grazie alla presenza, in qualità di relatori, di alcuni studenti che precedentemente hanno seguito un corso a cura di Eni, in un’ottica di peer to peer education.
Il connubio tra l’energia in senso materiale e la visione delle nuove generazioni come nuova energia per il futuro da liberare chiarifica il legame di questa lunga collaborazione. Infatti l’iniziativa speciale nasce dal comune obiettivo di mettere al centro i giovani e le loro capacità, sottolineando la risorsa che in potenza essi rappresentano per il futuro del nostro Paese, grazie anche all’accrescimento delle loro competenze e allo sviluppo della loro capacità di condividerle per mettere in circolo il sapere.
In ogni appuntamento sono state approfondite tematiche di grande attualità e rilevanza quali la geopolitica e la sostenibilità, grazie alla presenza, in qualità di relatore, di uno o più studenti che in precedenza avevano seguito un corso a cura della Fondazione Eni Enrico Mattei.
Questa iniziativa speciale nasce dal comune obiettivo di mettere al centro i giovani e le loro capacità, sottolineando la risorsa che in potenza rappresentano per il futuro del nostro paese, anche grazie all’accrescimento delle loro competenze in ambito energetico ed ambientale e capacità di condividerle per mettere in circolo il sapere.