La città di Firenze ha ospitato, il 18 Gennaio 2006, la seconda edizione del convegno nazionale "Giovani Lettori, Nuovi Cittadini" organizzata ancora una volta dall'Osservatorio Permanente Giovani-Editori e dall'Acri, l'associazione che riunisce le Fondazioni di origine bancaria.
Un'intera giornata di lavori, articolata in tavole rotonde, interviste e incontri tra i vertici delle fondazioni bancarie italiane, gli editori e i direttori di alcuni tra i più prestigiosi quotidiani nazionali, uomini delle istituzioni e i rappresentanti del mondo della scuola, insieme per discutere e definire le strategie più opportune per collaborare ai percorsi di crescita delle giovani generazioni ed alla formazione della futura classe dirigente. Al centro dei lavori, condotti dalla giornalista Cristina Parodi, il rapporto tra i giovani e i mezzi di informazione, e il delicato tema della responsabilità sociale dei media nella formazione dell'individuo.
Ad una sala gremita di docenti e studenti, parte attiva del progetto “Il Quotidiano in Classe”, Andrea Ceccherini, Presidente dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori ha lanciato la proposta di organizzare una giornata nazionale nelle scuole per promuovere la conoscenza delle Fondazioni e per presentare le "ragioni che le animano", affermando che questo è "il primo passo per conoscerle e apprezzarle". Ceccherini ha proseguito ricordando come le Fondazioni aiutino e rendano possibile il lavoro del volontariato "che spesso svolge una vera e propria opera di supplenza" e come, proprio il mondo del volontariato rappresenti bene i giovani. Infatti, ha concluso Ceccherini, "il 56% dei volontari sono giovani sotto i 30 anni".
Giuseppe Guzzetti, Presidente dell'Acri, ha subito aderito con slancio ed entusiasmo alla proposta lanciata da Ceccherini di organizzare una giornata nazionale nelle scuole per far conoscere il ruolo delle Fondazioni.