Le 10 domande a cui bisogna rispondere per scegliere l’università
Perché non tutti gli atenei danno le stesse possibilità per accedere al mondo del lavoro
Scegliere l’università non è cosa da poco perché vuol dire gettare le basi del proprio futuro. Non tutte le università danno le stesse possibilità, soprattutto in considerazione del fatto che il mondo del lavoro è in continua trasformazione. Skuola.net e l’Università Cattolica del Sacro Cuore hanno elencato alcuni elementi da tenere in considerazione per fare una scelta consapevole.
10. Ho valutato tutte le opzioni? Spesso si decide di intraprendere un percorso di studi senza essere davvero coscienti delle opportunità. Ogni anno, le università rinnovano i corsi di laurea nel numero e nei contenuti, anche in relazione alle esigenze del mondo del lavoro. Per questo l’ampiezza dell’offerta formativa è certamente un fattore da prendere in considerazione per la valutazione di un ateneo. Più è ricca, più l’università dimostra di garantire una copertura completa su diversi ambiti, da quelli scientifici a quelli umanistici.
9. Ho valutato le opportunità offerte di approfondimento e studio della lingua inglese? Do you speak English? L’inglese si sa, è ormai diventato indispensabile in qualsiasi ambito. Quasi in tutti gli annunci di lavoro è infatti richiesta la conoscenza della lingua più parlata al mondo. Molti, però, arrivano ad indossare la corona d’alloro senza avere delle competenze linguistiche adeguate alle esigenze del mondo del lavoro. Come evitare questo pericolo? Ad esempio, valuta che l’ateneo di tuo interesse ti offra la possibilità di approfondire lo studio delle lingue straniere, frequentando proprio un corso di laurea in lingua inglese o attraverso programmi di studio all’estero.
8. L’ateneo mi mette in contatto con il mondo del lavoro? Il primo contatto con il mondo del lavoro può avvenire attraverso uno stage. Lo stage, infatti, permette allo studente di mettere in campo le competenze acquisite e di valutare il proprio livello di interesse rispetto ad un ambito professionale. È importante quindi valutare l’ateneo anche in base ai servizi e alle opportunità che propone in questo ambito.
7. L’ateneo mi offre la possibilità di fare esperienze all’estero? Avere un’esperienza di studio all’estero arricchisce non solo sul piano didattico ma anche su quello personale. Scegliere quindi un ateneo che abbia un carattere internazionale è molto importante se si vuole crescere a tutto tondo. Studiare all’estero, infatti, può rappresentare una marcia in più!
6. Posso svolgere anche altre delle attività di mio interesse oltre dallo studio? Gli anni che si passano in università possono essere arricchiti da molti interessi, oltre allo studio. E’ un’opportunità di tempo e di spazio che potrebbe essere irripetibile. Approfondisci quali attività potresti svolgere tra sport, cultura, musica, teatro, eventi che potrebbero dare maggior valore alla tua esperienza di vita e studio. Questo è quanto propongono quegli atenei, come per l’appunto l’Università Cattolica, molto attenti ai diversi aspetti della formazione, oltre a quelli didattici.
5. L’università mi supporta durante il percorso di studi? Soprattutto all’inizio i meccanismi universitari, diversi da quelli della scuola superiore, possono sembrare difficili da comprendere. Può quindi essere di grandissimo aiuto, per riuscire a tenere il passo con lezioni ed esami, che l’ateneo scelto preveda un servizio di supporto e di tutoraggio per il primo anno di studi e oltre: studiare e pianificare gli esami sarà più semplice con l’aiuto di un esperto al tuo fianco!
4. E una volta finito, che valore avrà la mia laurea? Nella scelta dell’ateneo è consigliabile prendere in considerazione anche il post-università e capire come viene quotato il livello occupazionale degli studenti laureati. Valuta, corso per corso quali sono gli sbocchi professionali dopo la laurea e gli indicatori di soddisfazione e occupazione.
3. Posso avere aiuti o agevolazioni sulle spese universitarie? Ottenere una borsa di studio è sicuramente un’opportunità preziosa per ogni studente. Bisogna quindi informarsi, nel momento in cui si sceglie l’ateneo da frequentare, sulle agevolazioni e sui servizi che questo offre.
2. La storia dell’ateneo può diventare il mio biglietto da visita? Studiare in un ateneo che ha una storia importante è certamente gratificante e sinonimo di prestigio. La storia di un’università è infatti indice di esperienza, affidabilità e capacità di rispondere alle esigenze e alle domande della realtà in cui si è immersi, senza perdere mai la propria identità.
1. Quando e come posso ricevere tutte le informazioni che desidero? Dopo aver avuto tutte queste indicazioni non rimane che presentarsi in università durante le giornate in cui vengono aperte le porte ai futuri studenti universitari dando loro la possibilità di ricevere tutte le informazioni necessarie. L’Università Cattolica, nel campus di Milano, ha attivato l’Area orientamento, un’area dedicata a ricevere tutte le informazioni sull’ateneo, effettuare un colloquio personalizzato di orientamento, incontrare gli studenti iscritti e partecipare alle simulazioni dei test d’ingresso.
Fonte lastampa.it