Qual è il voto medio del diploma?
Secondo i dati AlmaLaurea il voto medio dei diplomati nel 2014 è stato 76,9 su cento
Secondo i dati di un rapporto AlmaLaurea in riferimento ai diplomati del 2014 il voto medio del diploma è 76,9 su cento (79 nei licei, 74,7 negli indirizzi tecnici e 72,4 nei professionali). I risultati massimi - 100 e 100 lode – sono stati ottenuti dal 6% degli studenti. I bravi (da 91 a 99 su cento) rappresentano il 9%. Il 50% ottiene un voto medio (da 71 a 90 su cento), mentre chi supera l’esame di stato con voti bassi (60-70 su cento) è il 35%.
L’88% dei diplomati ha conseguito il titolo di studio senza doverlo ripetere; nello specifico il 93% è nei licei, l’83% è negli indirizzi tecnici e il 77% è nei percorsi professionali. Il rapporto analizza anche esperienze di stage e di studio all’estero dei diplomati, la loro conoscenza delle lingue, così come le attività lavorative svolte nel corso degli studi e la soddisfazione che gli studenti hanno nei confronti dell’esperienza scolastica appena conclusa: il 46% dei diplomati, infatti, se potesse tornare indietro cambierebbe il proprio indirizzo di studio. Il rapporto sottolinea poi che il 65% dei diplomati prosegue la propria formazione e si iscrive ad un corso di laurea (il 52% ha optato esclusivamente per lo studio, il 13% frequenta l’università lavorando); il 31% ha invece preferito inserirsi direttamente nel mercato del lavoro (il 13% studia e lavora e il 18% lavora solamente). I restanti 17 su cento si dividono tra chi è alla ricerca attiva di un impiego (13%) e chi, invece, per motivi vari (tra cui formazione non universitaria, motivi personali o l’attesa di una chiamata per un lavoro già trovato) non cerca un lavoro (4%). Secondo il rapporto inoltre a distanza di cinque anni dal diploma la quota di occupati cresce in modo significativo: il 51% dei diplomati lavora, mentre è ancora impegnato negli studi universitari il 45% dei ragazzi; chi cerca lavoro è il 12%.
Fonte lastampa.it